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Come capire il mare: foci e spiagge a fondale misto

Quando le condizioni meteo-marine e il periodo dell’anno in cui ci troviamo non ci permettono di sfruttare al meglio determinati hot spot per il surfcasting, bisogna ripiegare su altri settori onde evitare “capotti” che potevano essere previsti già in partenza. In questa lezione parleremo appunto di quanto potrebbero essere redditizie le zone vicino alla foci e spiagge a fondale misto.

Pescare in prossimità della Foce

Nei pressi di una foce la presenza di pesce, con il mare a forza olio, è quasi sempre più elevata rispetta ad una spiaggia a mare aperto. Difatti il continuo rimescolio da parte dell’acqua, portata dal fiume al mare, causa un costante apporto di nutrienti organici che attirano la popolazione ittica. In parole povere i detriti organici sono smossi in continuazione e fungono da vero e proprio richiamo. L’unico neo di questo settore è il fondale, quasi sempre sporco. In questo caso la nostra battuta di pesca potrebbe essere compromessa ma se conosciamo foci che hanno nelle immediate vicinanze una zona pulita, vale sicuramente la pena provarci.

Spiagge a fondale misto

Un altra ottima alternativa sono spiagge a fondale misto, cioè sabbia mista a rocce o a distese di posidonia. Il nutrimento non manca mai dato che la presenza di vegetazione, in entrambi i casi, nasconde al suo interno microrganismi e molluschi attivando la catena alimentare. Qui la pesca potrebbe risultare difficoltosa a causa di probabili incagli e di conseguenza dobbiamo prendere le dovute precauzioni: arrivare sul posto di giorno per individuare i punti “puliti” dove lanciare le nostre esche, magari osservando l’aspetto del fondale da un posto sopraelevato rispetto al livello del mare; usare una montatura con piombo “a perdere” onde evitare di vedersi sfuggire una preda a causa di uno stupido incaglio, a cui si aggiunge una nuova preparazione del complesso pescante.

Tieni a mente che queste zone non sono ideali in caso di mare troppo mosso, la posidonia da una parte e la roccia dall’altra da amici diventerebbero nemici. Nonostante questi hot spot potrebbero regalarci belle soddisfazioni, ricordati sempre ciò che hai imparato finora nelle precedenti lezioni: continua ad osservare il mare studiando il suo moto ondoso, tieni presente le maree, valuta la deformazione della riva riconoscendo la presenza di punte di sabbia e canaloni.

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