Schizzi, perdita di liquido, ma come è possibile innescare il bibi evitando tutte queste problematiche? Ci sono alcuni trucchi per realizzare un innesco pulito e senza perdite.
Sicuramente utilizzare l’ago con l’occhiello (come quello in foto) è un ottima soluzione per evitare la perdita di liquido del bibi, ma ogni volta sei obbligato a sganciare il terminale. Per quanto sia un sistema efficace, resta, a mio modo di vedere, un gran rottura. Adesso scoprirai alcuni trucchi per innescare il bibi come se fosse un classico verme.
Come innescare il bibi senza che esploda
Quando arrivo sul posto di pesca e ho con me il bibi, ancora prima di montare le canne, riempio il secchio con l’acqua e ci metto un paio di essi dentro. Una volta nell’acqua, noterai che il bibi inizierà a muoversi. Si allunga e si accorcia fluttuando nell’acqua di mare. Dopo un decina di minuti, quando sarai pronto per innescarlo, ti renderai conto che l’esca, nella maggior parte dei casi, sarà più malleabile.
Con la dovuta attenzione, prenderai un ago, consiglio quelli della Stonfo a testa rossa, e lo inserirai nel buchetto centrale che caratterizza il bibi, cercando di farlo uscire dalla parte opposta, sempre attraverso l’altro buchetto.
Amo per il bibi
Una volta passato il bibi sull’ago, dovrai poi passarlo delicatamente sull’amo. Personalmente consiglio di utilizzare almeno un back della misura 2, almeno finché non sei pratico. La curva ampia dell’amo ti permette di passare il bibi con estrema semplicità.
La sua immersione nell’acqua lo avrà reso sicuramente più malleabile. Te ne accorgerai subito, al tatto è molto più morbido. E anche se prova ad indurirsi, comunque sarà molto più semplice innescarlo e perderà comunque meno liquido.
Cosa ne pensi di questo metodo? Lo hai già sperimentato? Scrivilo nei commenti.
Scusami caro ( sono un principiante), ma che cos’ è quel pallino rosso sopra il Bibi e a cosa serve? Grazie mille
Ciao Alessandro, quel pallino è un attrattore. In teoria dovrebbe attirare i pesci, io lo utilizzo principalmente come ferma esca, diciamo che impedisce lo scorrimento di essa sul filo.